Veneto terra di ciclisti e di grandi organizzatori!

C’erano, un Ciclista, un Ristoratore e un Designer… che con passione e lavoro hanno dimostrato come un Campionato Nazionale di ciclismo è cultura, è imprenditoria, è storia, è PIL per il territorio.

Tre giorni, che hanno dato l’opportunità a tutto il territorio di mettersi in gioco su molti fattori ma soprattutto su quello economico, a dimostrazione di quanto vale il ciclismo. Il COVID-19 ha provato a rompere gli schemi ma non c’è riuscito, tutti hanno capito la potenzialità del ciclismo.

In primis le strutture ricettive, che dopo lo stop forzato hanno rimesso in moto i propri staff, per offrire il meglio a chi “arrivava da fuori”, l’aver abbracciato la filosofia “bike friendly” ha permesso di avvicinarsi a favore di chi va in bicicletta per professione.

Il mondo della bicicletta però non è solo quello dei professionisti, in bicicletta ci si va anche per visitare il territorio, i luoghi più speciali, le piazze e i borghi più famosi, in una sola parola Cicloturismo, con un vantaggio per il PIL locale.

Le immagini, trasmesse in TV in questi giorni, hanno raccontato che territorio meraviglioso sia il Veneto, una regione completa, dalle montagne alle colline, dalla pianura al mare, dalla storia alla cultura, dalla natura all’imprenditoria, si proprio anche l’imprenditoria, perché se la “Silicon Valley” negli Stati Uniti è la patria dei computer e la “Motor Valley” in Emilia Romagna è la patria dei motori, il Veneto è la “Bike Valley”, la patria della bicicletta.

Il Veneto Bike District ha tutto, dalle ruote delle biciclette fino al calzino dell’atleta, passando per casco, telai, freni, cambi, selle, occhiali, borracce, abbigliamento, fondelli, borse, utensili, in pratica tutto quello che “ruota” attorno alla bicicletta.

Ora sta al territorio cogliere “l’onda lunga” di questa esplosione, facendosi trovare preparati e pronti per accogliere quanti vorranno pedalare sulle strade di un Campionato Italiano innovativo ma soprattutto creativo, che ha permesso di far vedere percorsi intrisi di imprenditorialità.

Ci hanno colpito le dichiarazioni di Filippo Pozzato: “Sono felice perché il pubblico ha dimostrato un particolare affetto al territorio”, non da meno quella di Jonny Mole: “Il mio sogno si è avverato!”, gli ha fatto eco Alessandra Cappellotto: ”Jonny hai realizzato anche i nostri sogni!”, la Campionessa del Mondo 1997 ha ragione perché è proprio così!
  by Bike Adv

Link:
www.ci2020.it – www.larosina.it

 

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